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- gruppo di progettazione:
arch. Andrea Boz, arch. Simone Mantovani, arch. Denis Zaghi, ing. Francesco Steffinlongo, - committente:
Comune di Bergen - anno: 2005
- luogo: Bergen -
- tipologia: Ponti - Passerelle
Ponte ciclopedonale apribile sul fiordo di Bergen - Norvegia
Referente sul posto: arch. Gisle Nataas
Consulenza statica: ing. Giorgio Romaro, ing. Giovanni Padovan
Consulenza fondazioni: ing. Massimo Moretto
Documentazione: arch. Michela Ravaglia
Sistemi di movimentazione: ACR - Udine
Modellazione tridimensionale: Per. Ind. Mosè Marangoni
Concorso a selezione - invitati con: KHR (DK), Skidmore Owings and Merril (USA), HLM + O. Arup (N), Dissing + Weitling (DK), Spence Associates (GB), OKAW AS (N)
Il progetto, sviluppato per un concorso internazionale, si inserisce nella riqualificazione architettonica funzionale dell’ area industriale lungo il Puddefiord, nel centro di Bergen, seconda città della Norvegia.
Il ponte ciclopedonale apribile lungo 160 metri è composto da due impalcati ad arco di cerchio contrapposti, con struttura in acciao, sostenuti da due piloni rotanti conformati strutturalmente come le gru portuali presenti nella zona. Tale assimilazione formale si esplicita durante le fasi di apertura e chiusura del ponte e viene ulteriormente amplificata dall’ accurato studio della illuminazione notturna dei piloni.
L’intero percorso, suddiviso in due corsie esterne destinate ai diversi flussi ciclabili ed in una centrale pedonale, è completamente accessibile da parte dei disabili attraverso il sistema iniziale di rampe, ed inoltre all’altezza dei piloni si conforma in modo da formare due sedute panoramiche.
L'apertura, due volte al giorno, delle porzioni mobili del ponte avviene attraverso una loro rotazione in piano pari a 70°, in un tempo di 90 secondi grazie ad una ralla da 3 metri di diametro munita di un motore elettrico da 110 kW di potenza.